Un raro vino aromatico piemontese intensamente profumato di rosa, moderatamente
alcolico, vivace ed amabile, adattissimo per i dessert. Non deve necessariamente
accompagnare il cibo, può essere bevuto freschissimo in qualsiasi occasione, anche
per il solo piacere di apprezzarne la delicatezza. In etichetta un Bacco di Carlo
Carosso, pittore legato al mondo della classicità Greca ed ai miti della storia
del vino, particolare da polittico della Vendemmia, collezione di Casa Brina.
Uve: Malvasia di Schierano 100%. Proviene da vigneti situati nei Comuni della
zona più classica tra Castelnuovo e Albugnano.
Tecnica di vinificazione: l'uva raccolta in casse viene subito pigiata e diraspata
e sottoposta a una "criomacerazione" per alcune ore. Solo questa tecnica, eseguita
nel massimo rispetto del prodotto, fa sì che il mosto estragga le sostanze aromatiche
più delicate e volatili presenti nella buccia. In seguito viene conservato a bassa
temperatura fino al momento della seconda leggera fermentazione che gli conferisce
una leggera spuma cremosa e la sua fragranza inconfondibile.
Gradazione alcolica: 5,5% di alcol svolto, ed ancora circa 100 gr litro di zuccheri.
All'occhio: rosso cerasuolo. Al naso: il suo profumo è fresco, fine e ben definito,
aromatico con ricordo di rose e rosa canina. Al palato: dolce, equilibrato e gradevolmente
vivace, lontanamente tannico per bilanciarne il sapore, lascia una piacevole sensazione
finale.
Conservazione e servizio: non è un vino da invecchiare, meglio conservarlo al
fresco e al buio non oltre i 2 anni per godere interamente del suo bouquet; servire
fresco intorno ai 10° C, in coppa.
Abbinamenti gastronomici: si beve benissimo da solo, con fragole e macedonie
è splendido. Adatto anche alla pasticceria in genere. Da provare con gelati, sorbetti
e cocktails.
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